Miele di Castagno

Scheda Tecnica

Paese di origine

Italia

Zona di produzione

Valli Canavesane (Rocca Canavese)

Fioritura

Luglio – Agosto

Origine

Il nostro miele di castagno contiene nettare di Castagno, e altre specie vegetali in quantità non maggioritarie.

Metodo di produzione

Concluso il periodo di fioritura del Castagno, dopo aver recuperato i melari dalle arnie si parte con la smielatura dei favi del melario.. Poi si procede alla, disopercolatura, centrifugazione e decantazione del miele, infine all’invasettamento. Non sono presenti OGM né sono stati applicati trattamenti di alcun tipo.

Aspetti
organolettici

Liquido per molto tempo, generalmente per almeno due anni dopo la raccolta.

Esame visivo

Colore ambrato, tendente al rosso scuro, con diverse gradazioni in base al tipo di annata.

Esame olfattivo

Miele deciso, con odore intenso e pungente che richiama il tannino.

Esame gustativo

Inizia con un gusto dolce e gradevole concludendo con una percezione amarognola finale abbastanza persistente e decisamente poco dolce.

Altre info

Controindicazioni

Si sconsiglia un abuso del miele a persone allergiche con alta incidenza di allergie (in particolare allergia da fieno) dovrebbero evitare l’assunzione di qualsiasi prodotto dell’alveare, data la potenziale contaminazione da pollini allergenici. Tenere lontano dai bambini al di sotto dei 3 anni di età.

Consigli d’uso

Come usare la fioritura rossa? Data la sua caratteristica amarezza, questo miele predilige formaggi dolci. Adatto come sostitutivo dello zucchero nel caffè. La medicina popolare conferisce al miele di castagno diversi benefici tra cui proprietà antisettiche e leggermente astringenti a livello intestinale.

Conservazione

Teme il caldo e l’umidità. Conservare in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta.

Confezione

Vaso in vetro